Bologna è una città dalle varie anime, nella quale storia, modernità, tradizione, cultura e enogastronomia convivono da secoli. Proprio questa pacifica coesistenza determina il carattere unico e forte della città emiliana.
Il tour classico permette una prima scoperta della poliedricità di Bologna pur rimanendo sempre all’interno del centro storico e, più esattamente, nelle vicinanze della rinomata Piazza Maggiore.
La statua di Nettuno, conosciuta come il Gigante, da il benvenuto ai turisti dal centro della piccola piazza omonima, circondata da alcuni dei Palazzi più significativi di Bologna: il Palazzo di Re Enzo e l’ala gotica del Palazzo Comunale, con ingresso alla splendida Biblioteca Sala Borsa. Pochi passi e si raggiuge la più celebre Piazza Maggiore, o più semplicemente la Piazza per i bolognesi, vero cuore della città e centro nevralgico della vita sociale. L’itinerario si snoda attraverso i principali edifici che compongono la scenografia della piazza: lo storico Palazzo d’Accursio, il Palazzo del Podestà e il suo voltone magico, Palazzo dei Notai, l’elegante Palazzo dei Banchi e l’imponente Chiesa di San Petronio.
Affiancando la navata della Chiesa il porticato del Pavaglione conduce al Palazzo dell’Archiginnasio, preziosa testimonianza dalla vita universitaria e culturale cittadina. Superba costruzione rinascimentale fu sede per secoli della prestigiosa Università Alma Mater e questo passato è testimoniato dagli oltre 6.000 stemmi di studenti e professori che decorano, quasi invadendo, tutto lo spazio. Arricchiscono il valore la Sala dello Stabat Mater, dedicata alla prima esecuzione dell’opera di Rossini profondamente legato a Bologna, e il suggestivo Teatro Anatomico, l’antica sala per le autopsie interamente realizzato in legno.
Una passeggiata per l’antico Mercato di Mezzo e l’atmosfera cambia totalmente: numerose botteghe artigianali, bancarelle di prodotti freschi e la piacevole confusione di un mercato vecchio di secoli! La rinomata Bologna la Grassa è ora realtà e i protagonisti assoluti sono Tortellini, Tagliatelle, Mortadella, Parmigiano, Pignoletto e molti altri.
Una piccola deviazione conduce alla splendida Piazza Santo Stefano con l’inusuale complesso delle Sette Chiese, un gioiello di Bologna spesso poco conosciuto, ma dall’enorme fascino. Anche Dante Alighieri ne fu suggestionato..
Le Due Torri, simbolo assoluto della città emiliana, svettano quasi di fronte e rappresentano la perfetta conclusione di un primo “appuntamento” con Bologna.